Margaret Alice Høiesen
Phenomena
La pittura per Margaret Alice Høiesen è un viaggio sensoriale fra colori e forme, stati d’animo, atmosfere, sensazioni e scoperte visive legate al mondo della natura.
Phenomena, il titolo della mostra, trae origine dal vocabolo ‘Phenomenon’ (in italiano ‘Fenomeno’), termine usato per indicare qualcosa che è possibile osservare, percepire, sperimentare e studiare: eclissi solari, arcobaleni, aurore boreali o altri fenomeni meteorologici come tempeste o vento. «Non sono un’attivista ambientale – spiega l’artista – ma sono interessata ai fenomeni presenti in natura e sento la necessità di descriverli a modo mio nei miei dipinti. Può capitare – aggiunge – che, dopo aver osservato qualcosa che ha attirato la nostra attenzione, vogliamo saperne di più, capirne l’origine e il funzionamento. Come per esempio la vita degli alberi o quella delle api, che sono minacciate dall’inquinamento e rischiano di scomparire, e il loro ruolo nell’impollinazione.».
La natura fornisce molti spunti. Campi, foreste, vigneti regalano emozioni diverse a seconda delle stagioni e coinvolgono tutti i sensi di chi li osserva: un fiore che cambia colore, una foglia che si accartoccia, un ramo che si spezza. Ciascuno di questi momenti è un fenomeno che si verifica nel mondo naturale e diventa fonte di ispirazione per l’artista. Alberi e api sono fra i soggetti rappresentati e diventano l’occasione per riflettere sull’importante funzione che rivestono.
«Durante un viaggio a Tenerife ho scoperto alcuni imponenti ‘Lemon Ecucalyptus’ che mi hanno ispirata – racconta ancora Margaret Alice Høiesen – sappiamo che gli alberi vengono usati per costruire mobili o ponti, per produrre legna da ardere ma anche carta. L’idea che siano una risorsa così importante mi ha spinto a valutare la possibilità di usare la carta e la corteccia nei miei dipinti. Così è cominciato il mio viaggio nel mondo degli alberi che sono un elemento della natura e hanno molte importanti funzioni, come quella di purificare l’aria che respiriamo».
A influenzare la pittura di Margaret Alice Høiesen è stato anche il libro La storia delle api dell’autrice norvegese Maja Lunde, che si interroga sul futuro delle api e sul rischio e le conseguenze della loro scomparsa. Una tela omonima che sarà presente in mostra maggia i preziosi insetti che giocano un ruolo fondamentale anche nei vigneti. «Ci saranno abbastanza api per impollinare le piante? Vogliamo e possiamo salvarle?», si chiede Høiesen, che torna in Piemonte per portare la propria arte, grazie a un legame speciale con Agliano. «Sono molto contenta di poter esporre al di fuori della Norvegia e di portare i miei quadri ad Agliano, dove sono venuta insieme a mio marito per la prima volta vent’anni fa, ospite di amici norvegesi, e dove torno spesso, anche in occasione del Barbera Fish Festival. Adoro vedere il sole sorgere al mattino nella nebbia, le persone, lo stile di vita e ovviamente il vino!».
L’ARTISTA
Nata in Canada, Margaret Alice Høiesen si è trasferita in Norvegia quando aveva 6 anni. Ha lavorato come infermiera e una volta raggiunta la pensione ha iniziato a dipingere aprendo una galleria atelier nella città di Stavanger, dove espone i suoi quadri e quelli di altri artisti. Si è avvicinata alla pittura a Singapore dove ha vissuto due anni e dove ha preso lezioni in uno studio di artisti cinesi. Ha completato la sua formazione artistica alla Nydalen Art School di Oslo, fra il 2021 e il 2023. Le sue opere sono soprattutto dipinti acrilici astratti, ma sperimenta anche altri materiali, stili e tecniche come l’olio su tela e il
collage.
www.artbymemargaret.no