Dall’8 Agosto al 28 Agosto 2022, presso lo Spazio BAart (piazza San Giacomo).
“Il ruolo del paesaggio, nella mia pittura, è sempre stato fondamentale, esprimendosi nelle due componenti del racconto e del segno – spiega Massimo Ricci – Il pretesto che il paesaggio offre deve trovare la sua motivazione nel colore, nell’impianto strutturale e soprattutto nel linguaggio. Trasfigurare, insomma, ogni elemento visivo naturale in pittura consapevole di essere tale.
La voce di tutto questo, la voce del paesaggio che accompagna il mio percorso è una continua esortazione alla sensibilità e al coraggio. Sensibilità e attenzione alla forma, alla qualità del segno e al colore, a una impegnativa coerenza.
E coraggio nell’essere libero di continuare a credere nel territorio come fonte di arte vera, di trovare, sempre, una sua contemporaneità”.