Moira Franco
CATARSI
Segno distintivo delle opere di Moira Franco è la penna Bic, a volte usata da sola, a volte mescolata con velature di acrilico, molto versatile perché, per usare le parole dell’artista: «permette di avere un tratto molto delicato, preciso e leggero oppure incisivo e tagliente. Inoltre non si può cancellare, come ogni cosa detta o fatta nella vita».
Così Moira Franco parla della sua arte: «La mia ricerca è incentrata sulla figura umana e su aspetti simbolici, gioco sul mettere in contrapposizione il visibile e l’invisibile per mostrare la parte sommersa dell’essere umano e le sue strutture psicofisiche. Il segno/disegno è per me una ricerca meditativa nelle viscere dell’inconscio. Nel mio lavoro mi piace l’idea di paragonare la linea ad un filo e pensarmi una tessitrice (forse anche per il nome che porto). La solitudine e l’isolamento dell’atto creativo sono un momento di gestazione ed il segno è per me un cordone ombelicale che collega la “fons sapientiae” al mondo esterno, dando alla luce un disegno».
Nella mostra di Agliano, sarà proposta una selezione di opere che fanno parte delle serie Iceberg e Trip – Ordo Amoris. Nel primo caso si tratta di tele di grandi dimensioni, nel secondo, invece, il formato è decisamente più piccolo ed è rappresentato da agende racchiuse in teche di vetro.
Come racconta ancora l’artista, «L’iceberg è rappresentato metaforicamente da una figura immersa, in cui compare in superficie solamente il volto. L’acqua, costituente della nostra vita e del nostro ecosistema, conduttore e solvente, è l’elemento usato fin dai tempi antichi per simboleggiare l’inconscio. Le immagini dell’acqua conducono in profondità, verso ciò che è dimenticato e al riconoscimento di ciò che è invisibile all’occhio cerebrale. L’acqua è la sostanza nella quale le cose si trasformano, dissolvendosi e ricomponendosi al di là del tempo e dello spazio. Simbolicamente immerge il corpo nell’eternità, nella stessa acqua dei tempi antichi, che porta la memoria dei nostri antenati e del nostro divenire».
I ritratti Iceberg vengono affiancati o sovrapposti da immagini che hanno lo scopo di evocare parti simboliche inconsce e sommerse, che cercano di prendere vita, manifestandosi per il compimento dell’esistenza. A volte sono uova che contengono gigli, altre scatole trasparenti con animali intrappolati, animali selvatici, costellazioni o veri e propri iceberg di ghiaccio persi nel nulla.
La serie ‘Trip – Ordo Amoris’ è realizzata su agende esposte in teche di vetro. «Ogni agenda – spiega Moira Franco – rappresenta simbolicamente una pagina della vita dei personaggi rappresentati, un evento speciale o tragico del viaggio dell’anima, con uno scorcio di quella che chiamo ‘ombra’ e che considero come lo scheletro di ognuno di noi, è come un viaggio metafisico alla conoscenza delle radici (le esperienze) nel tentativo di comprendere come queste assurgono progressivamente a sistema formando, nel corso delle esperienze personali, quello che il filosofo tedesco Max Scheler chiamava Ordo Amoris e che segna le esperienze di vita future
BIOGRAFIA
Moira Franco è nata a Cuneo nel 1978 e vive e lavora in una borgata in Valle Po, sulle Alpi Cozie. Ha studiato al Liceo Artistico Ego Bianchi di Cuneo e Pittura all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
Ha esposto le sue opere a Torino, Asti, Ferrara, Trieste, Barcellona, Lubiana, Oslo e ha ricevuto diversi premi, sia in Italia che all’estero.
Esposizioni personali
2022 EMERSIONI TRASCENDENTIa cura di Anna Cavallera, Pinacoteca Civica Levis Sismonda, Racconigi TO
2021 MOIRA FRANCO, Viso A Viso, Ostana CN
2019 MOIRA FRANCO, Galleria Victor Saavedra, Barcellona, Spagna
2013 ORDO AMORIS a cura di Roberto Mastroianni, Galleria Raffaella De Chirico Arte Contemporanea, Torino
2012 lL FIUME SOTTO lL FIUME, ll Fondaco Arte Contemporanea, Bra CN
2010 VOLTI, Galleria Losano, Pinerolo TO
Esposizioni collettive
2024
LA COLLINA SALE SEMPRE a cura di Ernesto Morales e Marzia Capannolo, ARTEFORA Centro per l’Arte Contemporanea, Campiglione Tinella CN
2021
ALBERABILIA, Ateneo Veneto, Venezia
2020
PITTORI FANTASTICI NELLA VALLE DEL PO a cura di Camillo Langone e Vittorio Sgarbi, PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, Ferrara
2018
STIPENDUSTILLING, Galleria RamfiJord, Oslo, Norvegia
VIA DEL SALE a cura di Marco Enrico Giacomelli e Silvana Peira, San Giorgio Scarampi, Asti
RACCONTI PER LE ORE PICCOLE Moira Franco, Carol Rama, Gudrun Krebitz a cura di Francesca Lazzarini, Galleria MLZ Art Dep, Trieste
2017
LO SPECCHIO E lL BERSAGLIO a cura di Francesca Lazzarini, lstituto Italiano di Cultura, Galleria MLZ Art Dep, Trieste
SlNGULAR, Galleria Victor Saavedra, Barcellona, Spagna
2016
THREEWOMEN SHOW Moira Franco, Maya Brodsky and Michelle Doll, Galleri Ramfiord, Oslo
DELICARTESSEN 16, Galleria Esther Montoriol, Barcelona, Spagna
L’ARTE E’ FAVOLOSA, Fondazione Menegaz, Castelbasso Teramo
2015
ARTVERONA, Galleria MLZ DepArt, Verona
ARTISTI RESIDENTI/ RESIDENT ARTIST, Galleria MLZ Dep Art, Trieste
2014
MOD PORTRAIT, Museo Europeo d’Arte Moderna MEAM, Barcellona, Spagna
LAVIA DEL SALE, a cura di Viviana Siviero, ll Fondaco Arte Contemporanea, Prunetto CN
2012
MANIFESTA 9 Parallel Event cura di Francesca Berardi e Michela Sacchetto, Genk, Belgium
WHITE BOX a cura di Giuseppe Biasutti, Fondazione Bertoni, Saluzzo CN
CARTE a cura della Galleria Studio Legale Palazzo Bivona, Napoli
2011
54 “BIENNALE Dl VENEZIA Padiglione ltalia a cura di Vittorio Sgarbi
CLOCHE ART, Museé des Merveilles, Tende, France
2010
THE BERLIN WALL a cura di Artan Shabani, The Promenade Gallery Vlore, Albania
2008
ARTE E SPORT ASICS ITALIA a cura di Piero Arese, Cuneo
2006
ARTE E SPORT a cura di ASICS S.R.L, Sede Nazionale ASlCS, Kobe, Giappone
2005
WOMEN a cura della Galleria Biasutti, La Giardiniera -Casa per l’Arte Moderna e Contemporanea, Settimo Torinese TO
2004
FABBRICA CONTEMPORANEA: GENERAZIONI A CONFRONTO a cura di Giuseppe Biasutti, Vittorio Falletti e Sergio lnnocenti, Fondazione A Bertoni, Saluzzo CN
Collezioni
LA GAIA di Bruna e Matteo Viglietta, Busca CN;ESKFF Eileen Kaminsky Family Foundation, NewYork; FONDAZIONE CRC Cassa di Risparmio, Cuneo; ARTAN SHABANI,Albania; BANCA POPOLARE VALCONCA, Rimini; ASICS lTALlA, Cuneo
Residenze
2021
LA MONTAGNA NEL CUORE E NELLA PENNA a cura di Think Say Do, Altipiano di Asiago, Veneto
2017
ESKFF Foundation Summer Residency, Mana Contemporary New York
2003
CENACOLO a cura di Franz Paludetto, Fondazione per l’Arte Contemporanea, Castello di Rivara TO “