26.11/31.12 – Fahrenheit Centoventidue – Opere di Marco Fiaschi

LO SPAZIO BAart di AGLIANO TERME OSPITA
“FAHRENHEIT CENTOVENTIDUE”
DI MARCO FIASCHI
DAL 26 NOVEMBRE AL 31 DICEMBRE 2023

Lo spazio BAart di Agliano Terme inaugura domenica 26 novembre la mostra FAHRENHEIT CENTOVENTIDUE dell’artista torinese Marco Fiaschi, in programma fino al 31 dicembre 2023.

Il titolo rimanda a una delle opere esposte, 122 °F, che indica il valore in gradi Fahrenheit (circa 50°C) della temperatura del deserto della Death Valley in California. A ispirare i lavori di Fiaschi la lettura del libro L’incredibile viaggio delle piante del botanico e divulgatore Stefano Mancuso.

«Il libro mi ha colpito molto. Parla di un mondo vegetale che ci circonda e fa parte integrante della nostra esistenza, ma del quale sappiamo molto poco – spiega l’artista – Narra di piante che sono sopravvissute a disastri nucleari, come Hiroshima o Chernobyl, o prolificano nei luoghi più inospitali del pianeta, come deserti e ghiacciai;
di semi che hanno solcato i mari trasportati dalle correnti, approdando in remote e inospitali isole nel mezzo degli oceani, o rinati dopo secoli di ‘sonno’; di radici che hanno viaggiato nel tempo, come testimonia la pianta più vecchia del pianeta che si trova in Svezia e ha quasi 10.000 anni (il suo tronco si rigenera ogni 400/500 anni ma
le radici sono sempre le stesse). Il mondo vegetale è il miglior esempio di tenacia, adattamento e collaborazione e ci lancia un messaggio molto chiaro: ‘cari umani senza le piante non potete vivere, ma noi possiamo tranquillamente fare a meno di voi’».

Le opere di Marco Fiaschi sono lavori astratti che rimandano al mondo della natura. Gli sfondi ricordano, con la loro matericità e colore, superfici di luoghi particolarmente inospitali come deserti, vulcani, oceani, isole inaccessibili, ghiacciai, paludi; alcuni elementi grafici simboleggiano fiori, semi o germogli mentre una serie alfanumerica indica le coordinate geografiche (latitudine e longitudine) di questi luoghi peculiari. Fra i materiali usati gesso, colori acrilici, sabbia, juta, cemento.

BIOGRAFIA
Marco Fiaschi è nato a Torino nel 1958. Ha lavorato per oltre trent’anni nel campo del design e del marketing, contribuendo alla creazione di marchi importanti a livello internazionale.
In quegli anni di grande lavoro creativo ha affinato la sua passione per l’arte, iniziando a sperimentare l’utilizzo dei materiali più vari indagando artisticamente l’Antropocene, nelle sue correlazioni materiali e spirituali con la natura. Per i suoi lavori utilizza ferro, resine, cemento, gres, legno, ceramica e ossidi, che assembla e lavora anche per
sovrapposizioni e che, come ere geologiche, affiorando da un lontano passato, lasciano la loro potente traccia.
Ha partecipato a mostre nazionali e internazionali.